Benché l’edificio che oggi ammiriamo sia relativamente recente (fine 18° secolo), ad Abano esisteva un luogo di culto cristiano almeno dal 10° secolo. Il primo documento che ne fa menzione e lo associa al toponimo Abano nella forma “Abeno” (il nome deriva da Aponus, divinità romana delle terme) è una cronaca del 971 relativa alla donazione del monastero benedettino di San Martino all’abbazia di Santa Maria di Farfa. Un successivo documento del 1077 cita esplicitamente l’esistenza di una pieve: all’epoca questa, come altre in diocesi, venne posta sotto la protezione imperiale dai vescovi Benno e Odone, messi regi.