II DOMENICA DI PASQUA
ANNO A
Preghiere dei fedeli
Preghiamo insieme e diciamo: Resta con noi, Signore
Dio sorgente di amore, accompagna la tua Chiesa: accolga con gioia sempre e dovunque i doni pasquali della pace e dello Spirito e li trasmetta con entusiasmo all’umanità. Trovi le parole giuste per comunicare a tutti la tua misericordia, preghiamo
Dio sorgente di vita assisti i responsabili della vita civile e sociale in questo passaggio così faticoso della storia del nostro Paese e del mondo intero: guardare al futuro voglia dire per loro, finalmente, puntare nel concreto al bene comune e prima di tutto dei più deboli, preghiamo
Dio sorgente di tenerezza rivela la tua vicinanza ai malati per l’epidemia in corso e a tutte le persone che soffrono. Sostieni quanti non ce la fanno ad andare avanti perché oppressi dalla solitudine o da una difficile convivenza e dalla difficoltà economiche, preghiamo
Dio sorgente di comunione guida le nostre famiglie: la domenica sia sempre il giorno del Risorto. In ognuna, ci sia il tempo dedicato alla preghiera comune, all’ascolto della tua Parola. Metti nel cuore di ciascuna la nostalgia profonda di poter presto tornare a celebrare l’incontro con Gesù vivo e presente anche nella celebrazione dell’Eucaristia con la comunità, preghiamo
Dio Sorgente di gioia ravviva la gioia della Risurrezione: ognuno di noi riconosca i segno del tuo passaggio che semina Vita ovunque, anche dentro a questa esperienza impegnativa che stiamo vivendo, preghiamo
Dio Sorgente di vita nuova dona la gioia del tuo abbraccio senza fine ai nostri fratelli per i quali abbiamo pregato nelle celebrazioni di questa settimana, preghiamo
VITA DI COMUNITÀ
È USCITO IL NUOVO NUMERO DELL’AGENDA. È stata inviata on line, ma anche in formato cartaceo portata alla Farmacia San Lorenzo, alla Farmacia Euganea, agli alimentari qui adiacenti la Chiesa e in via Puccini.
Segnalo e spiego l’iniziativa di carità legata al periodo difficile che stiamo vivendo, consapevole che la carità non può attendere domani ma i bisogni ci sono ora.
Da più parti riceviamo la domanda: c’è una persona che ha bisogno a cui posso fare la spesa ?
Se da una parte questo è un bel segno di generosità, dall’altra capite che c’è la riservatezza da salvare per la dignità delle persone. E poi sembra non essere il cibo l’emergenza del momento e comunque c’è già chi sta provvedendo a questo. L’emergenza è ciò che è subito dopo il mangiare ossia provvedere al pagamento delle bollette. Ecco allora che in collaborazione con i SERVIZI SOCIALI del comune si è pensato di dar vita ad un piccolo fondo di solidarietà. Come funziona? Facendo un versamento sul conto della parrocchia, ma specificando: PER IL FONDO DI SOLIDARIETÀ. Questo denaro verrà usato per contribuire al pagamento di bollette di quei casi che ci verranno segnalati dai servizi sociali del Comune che, come ben capite, hanno gli strumenti per un adeguato discernimento delle situazioni di reale bisogno. L’IBAN, oltre che sull’Agenda, lo potete trovare anche sul sito della parrocchia.
Continuiamo ad esservi accanto come possiamo in questo momento: innanzitutto con il servizio della preghiera per voi che è il nostro primo compito e poi con momenti che speriamo possano esservi di aiuto: penso a questo, al momento del mercoledì intorno alla Parola; penso alla scheda per la preghiera in famiglia la domenica, ma penso alle telefonate che cerchiamo di fare… quanto bene fa una telefonata in questo momento; penso ai catechisti che continuano la loro opera di annuncio del vangelo e agli animatori che mantengono i rapporti con i giovani dei diversi gruppi come pure gli scout. E tutto questo nell’attesa di tornare ad incontrarci, certo con tutte le indicazioni e le limitazioni che ci verranno date, ma almeno però ad incontrarci di persona e a poter tornare a celebrare insieme qui l’Eucaristia.